Dagli Stati Uniti arrivano due bellissimi progetti, entrambi con l’obiettivo di rafforzare il rapporto tra bambini e animali domestici. Si tratta di Shelter Buddies Reading e Book Buddies, due modi per instaurare un rapporto di reciproca fiducia attraverso la lettura di una storia al cane o al gatto, da parte del bambino.
Shelter Buddies Reading è l’idea dell’organizzazione americana Human Society of Missouri rivolta a bambini tra i 6 e i 14 anni che vogliano aiutare cani abbandonati a trovare una famiglia adottiva. Come? Passando un po’ del loro tempo al ricovero per cani leggendo delle storie ai loro amici a quattro zame meno fortunati, in particolare a quelli più timorosi e spaventati.
Dopo una prima fase teorica del progetto, nella quale viene spiegato ai bambini come comprendere il linguaggio non verbale dei cani, si passa alla pratica: scegliersi un amico peloso, sedersi di fronte al suo alloggio e cominciare a leggergli una bella storia, immaginando di volerlo intrattenere e divertire, come si farebbe con un amico o un fratello. Il programma, che sta ottenendo buoni riscontri, dimostra come un semplice esercizio di lettura possa in realtà essere una chiave per influenzare positivamente l’atteggiamento dei cani più traumatizzati, insegnando loro a relazionarsi con le persone e facilitandone l’adozione.
Book Buddies arriva invece dalla Pennsylvania dove la Animal Rescue League of Berks County ha lanciato un’iniziativa di volontariato rivolta a gatti in cerca di una nuova casa. Anche in questo caso bambini dai 6 ai 13 anni leggono storie ai gatti ospiti del rifugio.
Oltre ad essere un esercizio di lettura che rende i bambini più consapevoli delle proprie abilità e li aiuta ad scacciare paure e ansie, questa modalità è “terapeutica” anche per i gatti, che sembrano essere particolarmente ricettivi e a proprio agio durante l’ascolto.