Come portare il cane a casa di amici o parenti

Portare il proprio cane a casa di amici o parenti per un caffè, un pranzo o una cena è possibile. Tuttavia la visita va organizzata con cura, per far sì che sia un’esperienza serena e piacevole, per il tuo amico a quattro zampe e per le persone presenti.
Essere certi del suo carattere amichevole e della capacità di giocare con tutti non basta. Una visita in casa di altri è, infatti, una situazione differente, che va gestita con accortezza. Scopriamo insieme come.

1) Fai le dovute valutazioni e prepara il terreno

Prima di decidere di portare il tuo cane a casa di amici o parenti, è fondamentale effettuare delle valutazioni preliminari. Ogni cane ha un carattere unico, e non tutti si sentono a loro agio in un ambiente diverso. Alcuni possono essere timidi o impauriti, altri eccessivamente energici.
L'ideale sarebbe che il tuo cane e le persone da cui lo porti abbiano già avuto la possibilità di familiarizzare. Portare il tuo cane in casa di qualcuno che non ha mai incontrato può rappresentare uno stress, mentre organizzare incontri informali in luoghi neutri per conoscersi gradualmente può essere un ottimo modo di preparare il terreno.
Se si tratta di una evento con più persone, è importante che siano tutti avvisati dell’ospite a quattro zampe e, ovviamente, d’accordo. Possono, infatti, essere presenti in casa persone allergiche al pelo animale oppure quelli che hanno paura o si sentono a disagio.
Se poi anche altri ospiti decidono di portare il loro cane, anche in questo caso è indispensabile che gli animali si siano già incontrati e che siano socievoli tra loro.

2) Assicurati che sappia rispondere positivamente ai comandi essenziali

Prima di recarti a casa di altre persone con il tuo fedele compagno, è bene essere certi che sappia rispondere ai comandi di base, come “seduto” e “resta”. Questo renderà più facile gestire il suo comportamento durante l’intera visita.
Se il cane risponde bene agli input richiesti, dagli un piccolo premio (ad esempio uno snack) per essersi comportato come richiesto. Al contrario, in caso di piccoli momenti di tensione, mantieni la calma senza perdere l’autorevolezza. Quindi anche in presenza di ospiti, non evitare di dire dei no se servono, o all’estremo opposto non essere eccessivamente severo se la situazione non lo richiede.

3) Chiedi di organizzare uno spazio riservato e non dimenticare le sue cose

È sicuramente d’aiuto che la casa dell'amico o del parente sia preparata per accogliere amici a quattro zampe. Questo significa prima di tutto rimuovere oggetti fragili o pericolosi, come vasi o cavi, onde evitare incidenti. Inoltre, andrebbe prevista una comfort zone nella quale il cane possa sentirsi tranquillo e protetto in caso di necessità. Un’eventualità è, ad esempio, che debba essere allontanato dalla stanza comune perché a disagio oppure perché un ospite è spaventato.
In generale, ricreare uno spazio familiare per il tuo cane può favorire la sua serenità. Per questo è importante non dimenticare tutti quegli oggetti che possono farlo sentire come a casa, come le sue ciotole e la scorta dei suoi alimenti abituali, giochi o copertina preferiti. A questi vanno ovviamente aggiunti sacchetti igienici per le deiezioni, guinzaglio di riserva e, ovviamente, snack, per premiarlo quando si comporta bene.
Così come gli oggetti di riferimento, è importante rispettare anche la consueta routine per quanto possibile, quindi prima della visita non dimenticare le uscite abituali, dedica se potrai più tempo allo svago all’aria aperta e alla relazione fra voi per agevolare un atteggiamento rilassato e soddisfatto in seguito.

4) Non farlo avvicinare alla tavola

Quando il tuo cane si trova in un nuovo contesto, ad esempio un pranzo, una cena o una merenda in casa di altre persone, può essere tentato da molte cose e avvicinarsi così per chiedere un po’ del cibo umano che si sta consumando. Come nel caso delle feste natalizie,  meglio essere intransigenti ed evitare di sgarrare!
Se invece si comporta bene, e non si avvicina alla tavola, merita che tu lo riconosca. Premialo quindi, con una coccola extra o uno snack.